I Trentin a Mira nella Resistenza (29 ottobre 2011)
I Trentin a Mira nella Resistenza
Convegno organizzato dalle Associazioni ANPI e ANPPIA di Mira, con il patrocinio del Comune di Mira, l’adesione degli Istituti storici della Resistenza del Veneto, di Venezia, Treviso, Belluno e Vicenza, della CGIL e dello Spi CGIL di Venezia e del Veneto
Carlo Verri, Silvio Trentin: un esilio e un ritorno per la rivoluzione
Luisa Bellina, Bruno Trentin. Il partigiano Leone
Maria Teresa Sega, Le resistenze di Franca
Iginio Ariemma, L’attività della Fondazione Giuseppe di Vittorio per Bruno Trentin
Franco Giraldi
Il regista Franco Giraldi è uno sceneggiatore, regista cinematografico e televisivo. Nato sul Carso triestino, a Comeno (Komen, oggi in Slovenia) nel 1931, vive ora a Gradisca d'Isonzo. Durante la seconda guerra mondiale aiuta i partigiani italiani, tagliando i fili delle linee tedesche e fasciste. Inizia come critico cinematografico del quotidiano l'Unità, dopo essere stato - assieme a Tullio Kezich e Callisto Cosulich - tra i fondatori nel dopoguerra del Circolo del Cinema di Trieste (affiliato alla Federazione Italiana dei Circoli del Cinema). Successivamente comincia a lavorare come assistente di Gillo Pontecorvo, Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani e Valerio Zurlini. Nel 1964 inizia a collaborare con Sergio Leone nel genere western. Si dedica successivamente alla commedia all'italiana dirigendo Ugo Tognazzi passando poi al cinema impegnato tratto da opere letterarie, come La giacca verde di M.Soldati e La rosa rossa di P.A. Quarantotti Gambini, ambientato subito dopo la Prima Guerra Mondiale in un paesino vicino a Trieste.
Con Un anno di scuola di G.Stuparich, girato ancora nel capoluogo giuliano, offre uno spaccato fedele del clima storico e culturale della gioventù di quegli anni e vince il premio come miglior film e migliore regia al Festival del Film Televisivo di Praga. Al di là delle sue origini queste opere gli varranno l'etichetta di "regista di frontiera". A partire dagli anni settanta affronterà più volte i temi della storia e dell'identità, calandoli spesso in ambientazioni ed atmosfere mitteleuropee.
Realizza per la Rai e la tv di stato ungherese, una serie di quattro puntate intitolata Il lungo viaggio ispirata a tre racconti di Dostoevskij. Numerose sono le collaborazioni con la televisione: diversi sceneggiati e documentari, tra cui negli anni novanta la serie tv L'avvocato Porta, con Proietti, dedicata all'investigatore protagonista dei romanzi di Montalban, Pepe Carvalho.
Nel 1996 per il cinema dirige La Frontiera, dal romanzo di F.Vegliani, con G.Giannini, R.Bova e C.Pandolfi, descrivendo nuovamente le complesse vicende del confine orientale, si sofferma così sul prezzo delle sorti di guerra che due giovani dalmati devono pagare.
Realizza anche diversi documentari di carattere storico come La città di Zeno, Trieste 1948, Ex-Jugoslavia, fogli di viaggio.
Filmografia di Giraldi
• Sette pistole per i MacGregor (1966) sotto lo pseudonimo di Frank Garfield
• Sugar Colt (1967)
• Sette donne per i MacGregor (1967) sotto lo pseudonimo di Frank Garfield
• Un minuto per pregare, un instante per morire (1968)
• La bambolona (1968)
• Cuori solitari (1970)
• La supertestimone (1971)
• Gli ordini sono ordini (1972)
• La rosa rossa (1973)
• Il lungo viaggio (1975)
• Colpita da improvviso benessere (1976) conosciuto anche come Mercati Gernerali
• Un anno di scuola (1977)
• La Città di Zeno (1977)
• La giacca verde (1980)
• Mio figlio non sa leggere (1984)
• L'addio a Enrico Berlinguer (1984) documentario collettivo
• Il corsaro (1985)
• La frontiera (1997)
• L'avvocato Porta (fiction tv, 1997-99)
• Voci (2000)
• Un altro mondo è possibile (2001) documentario collettivo intervista a Bruno Trentin
