19Aprile2024

Tolosa

Trentin-davanti-libreria

Nel 1934 inizia la vita dei Trentin a Tolosa, dove Silvio, aiutato dalla moglie, apre una piccola libreria in Rue du Languedoc.

Durante l'esilio, Silvio raggiunge spesso Parigi per partecipare a riunioni di Giustizia e Libertà e di altre organizzazioni di esuli antifascisti. Nel 1930 si reca a Bruxelles assieme a Filippo Turati, Marion Rosselli, Gaetano Salvemini, Francesco Saverio Nitti e altri, per presenziare al processo allo studente italiano Fernando De Rosa.

Durante la guerra civile spagnola si reca più volte sui luoghi del fronte di guerra.

Oggi a Silvio Trentin è intitolato uno dei boulevard di Tolosa, mentre una lapide sulla facciata della vecchia libreria lo ricorda come «initiateur de la lutte antifasciste et du mouvement clandestin de libération de l’Europe». Per il ruolo da lui ricoperto nella Resistenza tolosana, consulta la guida pubblicata dal Comune della città, Les 20 hauts lieux de la resistance toulousaine.

foto di copertina: Silvio Trentin davanti alla sua libreria a Tolosa